- Preparare le mandorle: Se le mandorle non sono già pelate, mettile in una ciotola e coprile con acqua bollente. Lascia riposare per circa 5 minuti, quindi scolale e pelale (il guscio si rimuove facilmente). Una volta pelate, asciugale bene con un canovaccio.
- Frullare le mandorle: Metti le mandorle nel mixer o nel frullatore. Frullale fino a ottenere una polvere fine, simile a una farina di mandorle. Se il mixer non è molto potente, potrebbe essere necessario fermarsi ogni tanto e raschiare i bordi del contenitore.
- Aggiungere lo zucchero: Aggiungi lo zucchero a velo alla polvere di mandorle e frulla ancora per amalgamare bene gli ingredienti. L’operazione deve dare come risultato una polvere finissima e ben miscelata.
- Aggiungere l’albume (facoltativo): Se desideri ottenere una pasta di mandorle più elastica, aggiungi l’albume dell’uovo. Questo passaggio è opzionale, ma aiuta ad ottenere una consistenza più compatta e facile da modellare, soprattutto se hai intenzione di fare marzapane o decorazioni.
- Incorporare l’acqua: Se la pasta ti sembra troppo asciutta o difficile da lavorare, aggiungi un cucchiaino di acqua alla volta fino a ottenere una pasta morbida ma non appiccicosa. Fai attenzione a non aggiungere troppa acqua, altrimenti la pasta diventa troppo molle.
- Aromatizzare (facoltativo): Se ti piace, puoi aggiungere un cucchiaino di estratto di mandorla per esaltare il sapore. Alcuni usano anche un po’ di vaniglia o una goccia di limone per un aroma più fresco.
- Conservazione: Trasferisci la pasta di mandorle in un contenitore ermetico. Se non la usi subito, può essere conservata in frigorifero per circa una settimana. Se la vuoi conservare più a lungo, puoi congelarla.
Consigli:
- L’uso dell’albume: Se vuoi preparare dei dolci come marzapane o frutti di martorana, l’albume aiuterà a tenere insieme la pasta e a renderla più malleabile. Tuttavia, se desideri una pasta di mandorle più densa e compatta (per esempio, per farcire dolci), puoi omettere l’albume.
- Conservazione più lunga: Per una conservazione più lunga, puoi cuocere la pasta di mandorle in forno a bassa temperatura (circa 50°C) per 10-15 minuti per asciugarla ulteriormente e renderla più duratura.
- Personalizzazione: Puoi colorare la pasta di mandorle con coloranti alimentari per decorare torte e biscotti, o anche aggiungere cioccolato fuso per una variante golosa.
Utilizzi della pasta di mandorle:
- Marzapane: Usala per fare il marzapane e creare piccoli dolcetti, come frutti di martorana.
- Biscotti: Puoi mescolare la pasta di mandorle con farina e burro per fare biscotti profumati.
- Ripieno per torte: Usa la pasta di mandorle come farcitura per torte o pan di spagna.
- Decorazioni: Con la pasta di mandorle puoi creare piccole decorazioni per dolci, modellando la pasta in forme come fiori, cuori o animali.
Questa pasta di mandorle fatta in casa è versatile, naturale e perfetta per realizzare dolci ricchi e profumati!