Il motivo per cui è sconsigliato mangiare cozze nei mesi senza la “R” (gennaio, maggio, giugno, luglio e agosto) è legato alla sicurezza alimentare e alla qualità del prodotto. In questi mesi, infatti, le cozze possono essere più esposte a rischi di contaminazione e ad una qualità inferiore per diversi motivi:
- Temperature più alte: Durante i mesi estivi, la temperatura dell’acqua aumenta, favorendo la proliferazione di batteri, come la vibrio vulnificus, che può causare infezioni gravi se ingerito. Le cozze sono filtri e possono accumulare più facilmente batteri e tossine in queste condizioni.
- Ciclo riproduttivo delle cozze: Le cozze sono in riproduzione durante i mesi più caldi (maggio-agosto), quindi tendono a essere più piccole, meno carnose e potrebbero non essere fresche come nei mesi più freddi.
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